Cronache di un addio

Mood: Map frenzy!
Listening to: Sigur Ros - Hoppipolla ; Michael Jackson - Billy Jean
Reading: wiki.beyondunreal.com
Watching: Un sacco di texture e static mesh...
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Ebbene si, dopo un anno e oltre di WoW ho deciso di mollare, e il motivo che mi spinge a farlo non ha nulla a che vedere con la real life, quindi niente impegni improvvisi che non mi consentono di giocare come vorrei. Perciò eccomi qui a scrivere il perché di questo abbandono, in modo da poter rispondere con un solo post al coro di "ma perché vuoi andartene" che si alzerà quando deciderò di rendere pubblica la notizia. Iniziamo.

Punto 1 - Velocità di progresso: più vado avanti a giocare e più mi rendo conto di come WoW sia tarato per far compiere ad un personaggio il proprio percorso di miglioramento nel maggior tempo possibile. Ed è un feeling che, ora che conosco un po' le meccaniche che muovono il gioco, si fa fortissimo e fastidiosissimo ogni volta che mi si para davanti. Dal drop rate infimo di un oggetto di quest, al flight path che fa rallentare il grifone di colpo non appena si arriva sul mare o gli fa prendere il classico "giro della luna". Ora, quella dei grifoni può essere una trovata scenica, nulla in contrario ai sotterfugi che rendono più realistico il mondo, ma perché, ad esempio, ci sono solo tre gocce di sangue nel generale Drakkisath? E perché non sono soggette a Master Loot? Risposta: perché se ti vengono fregate devi perdere il pomeriggio o un'altra giornata per trovare un altro gruppo e rifare UBRS. Tempo perso = guadagno in termini di monthly fee per la Blizzard. Stessa cosa per quelle quest, come la prima del set tier 0.5, in cui il drop rate dei denti ti costringe a perdere un'ora extra a Winterspring per completare il tutto. Del resto è ovvio, la maggior parte delle tigri di Winterspring non ha denti… un'epidemia di piorrea senza precedenti…

Punto 2 - Gilda grande: punto critico per quel che mi riguarda. Da quando ho iniziato a giocare a WoW ho sempre disdegnato l'idea della gilda con più di 40 elementi al suo interno. Quando purtroppo la mia piccola gilda si è trovata di fronte ad un paio di problemi (che non sto qui a raccontare per non far fare figuracce a qualcuno) ho dovuto scioglierla ed entrare nei Nature Wanderer Warriors, poi diventati Shadow Flame Warriors. (grande onore nello scegliere il nome che avevo proposto io, anche se è stata una scelta per mancanza di alternative, asd)
All'inizio, complici dei personaggi veramente unici con cui ho fatto prestissimo a fare amicizia, l'idea della gildona non mi è dispiaciuta per nulla. Poi, poco tempo fa, mi sono reso conto che il ragionamento fatto all'inizio non era sbagliato per diversi motivi.

Inizialmente fare Molten Core era piuttosto soddisfacente: mi sono portato a casa un epico al mio battesimo in quell'instance e gli altri pezzi del set arrivavano senza troppi problemi. Poi però la gilda ha iniziato ad allargarsi sempre di più, troppo a mio avviso, e con l'arrivo di altra gente: il tempo per completare MC diminuiva, i drop dovevano essere distribuiti a più persone, quindi più concorrenza, MA essi non sono aumentati. Questo perché? Perché nonostante si riesca a completare MC in due serate, bisogna aspettare una settimana intera per potercisi avventurare di nuovo e avere quindi nuovi oggetti per il crescente numero di pubblico, tutto questo grazie al calendario di reset della Blizzard. Più persone, inoltre, ha coinciso anche con la diminuzione del livello di maturità e coesione del gruppo, causando litigi su degli oggetti multiclasse. Il modo adottato per la risoluzione di questi litigi è stato quello di indire una serie di regole sulle priorità di tali oggetti. Regole assurde ma necessarie per quietare i bambini lamentosi, che però si ritorcono anche contro tutti gli altri. Indubbio dire che queste variabili, tutte unite, rallentano ancora di più la possibilità di un personaggio di migliorare se stesso.

Punto 3 - I "multiclasse": questa è un'idea nata da una discussione con di alcune sere fa. Tutti sanno che la Blizzard si sta sforzando di creare varietà nelle classi, rendendo utilizzabili dei rami di talento che prima erano malvisti o avevano un'efficacia discutibile. Si sono quindi create diverse classi dette "ibride", ovvero classi che, per essere efficaci, hanno bisogno di un equipaggiamento alternativo a quello fatto appositamente per quella classe. Per ottenerlo però sono costrette a puntare anche a degli oggetti multiclasse che prima era considerati un'esclusività della classe che fa principalmente uso delle statistiche che hanno sopra. Anche questa variabile sta contribuendo a rallentare la crescita DI TUTTI: non solo dei personaggi che hanno scelto la build alternativa a quella di base, ma anche a coloro che hanno i personaggi che prima facevano un uso esclusivo di quegli oggetti.
Mi sembra chiaro come il sole che, alla luce di queste nuove possibilità con le build, l'itemizzazione attuale di WoW sia sbagliata: non fa altro che creare dissapori tra le persone, regole di loot che variano di gilda in gilda e che non hanno senso di esistere e, per alcune classi, non sono sufficienti a sopperire ai bisogni della build alternativa.
Quello a cui la Blizzard dovrebbe pensare è rivedere tutti gli item delle grandi instance e degli Outdoor Boss Encounter e creare il 90% degli oggetti del gioco (intendo ovviamente dal livello epico in su) dedicandoli a una classe specifica, con tanto di requisito di classe per essere indossati e non solo sui set principali. Gli oggetti multiclasse dovrebbero essere una minoranza e non dovrebbero essere la scelta migliore (in quanto sarebbero facilmente soppiantati da bonus di set vari e altre combinazioni). Questo richiederebbe ovviamente la creazione di molti più oggetti per mantenere una certa varietà utilizzabile dalle varie build, ma risolverebbe una marea di dispute che, a quanto vedo, stanno prendendo piede ovunque.
Gli oggetti attuali andavano benissimo nelle vecchie beta, quando tutti i pg erano specializzatissimi, ma con la varietà che vogliono introdurre ora sono da cambiare. Il problema è che non credo accadrà mai.


Questi tre punti sono riassumibili in:
1) il rapporto Tempo/Guadagno per me è troppo sbilanciato sul tempo speso
2) senza una gilda grande non vai da nessuna parte e io non amo le gilde grandi
3) il sistema degli oggetti mi sembra palesemente sbagliato

Ora, io sono una persona che ama socializzare, ama ascoltare i punti di vista degli altri e negli SFW ho trovato diversi personaggi che varrebbe davvero la pena conoscere di persona (hail a Santino, Teo, Willy, Galron, Nerak(in), Deathjedi, la zia Mistika e "non avrò mai quei pantaloni del tier1" Cymoril solo per citarne alcuni), ma alla fine, come ho già detto, do fin troppa importanza al mio personaggio e quindi al gioco. Se sono in WoW è perché la mia Elisis vale qualcosa per me e vorrei vederla ownare tutto e tutti, darle l'aspetto che piace a me con l'equipaggiamento giusto ecc. Con i problemi che ho descritto nei tre punti qui sopra non mi è possibile farlo in un tempo ragionevole e questo mi crea soltanto un sacco di bile da smaltire. Preferisco divertirmi quando gioco piuttosto che mettermi a bestemmiare.

Lascio WoW con un rammarico di dimensioni spaventose, perché resta comunque il gioco che ha la maggior parte delle cose che ho sempre voluto in un videogioco, perché mi piace esplorare instance nuove, mi piace ridere in TS mentre si fanno e il sistema di boss a più stadi è una sboronata mostruosa che mi è piaciuta tantissimo sin dalla prima volta che ho fatto MC (sebbene MC non mi piaccia). Però ora i difetti sono più gravi dei pregi e io non ci sto più.

Questo è veramente tutto.